Giovani a rischio. Anzi, qualcuno addirittura oltre. Che si tratti di furti, droga o atti vandalici, negli ultimi giorni sono i giovanissimi a cinquistarsi, purtroppo, la scena della cronaca locale.
Così al baby pusher di Varallo (LEGGI QUI) e ai due ladri di Trino, denunciati per il furto di abbigliamento all'Oviesse di Vercelli (LEGGI QUI) anche un altro un 16enne, questa volta residente a Livorno Ferraris, è finito nei guai con la giustizia a causa della della droga e di comportamenti al di sopra delle righe.
Il ragazzo, di origine marocchina, è infatti stato denunciato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri lo hanno fermato nei pressi della stazione ferroviaria sottoponendolo a controllo, dopo aver notata che aveva in mano due involucri di cellophane. Il ragazzo, rifiutandosi di mostrare cosa contenessero, ha così iniziato a divicolarsi nel tentativo di mantenere il palmo della mano chiuso. Riportato alla ragione, mostrava il contenuto dei pacchetti: complessivi 2,2 grammi di hashish, suddivisi in due dosi pronte allo spaccio. In casa, però, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato anche un coltello della lunghezza di 31 centimetri di cui 20 di lama, con evidenti tracce di hashish.
SU