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Cronaca | 05 maggio 2016, 16:56

Truffavano i ragazzini in gita scolastica

IL TERZETTO AGIVA NELLE VIE DEL CENTRO DI TORINO: AVVICINAVANO GLI STUDENTI CON LA SCUSA DI VENDER LORO UNA PENNA E POI LI FREGAVANO SUL RESTO. SONO STATI INDIVIDUATI DALLA POLIZIA SU SEGNALAZIONE DI UNA DOCENTE

Truffavano i ragazzini in gita scolastica

Truffavano i ragazzini in gita scolastica. E, per questo, tre giovani italiani di età compresa tra i 18 e i 27 anni sono stati denunciati dalla polizia di Torino.

Il trucco era fantasioso: i tre avvicinavano per le vie del capoluogo alunni in gita scolastica, proponendo l'acquisto di penne ricordo al costo di 5 euro. Ma se i ragazzini pagavano con una banconota di importo superiore, il resto era inferiore a quanto dovuto dovuto. Nell'euforia della gita molti ragazzini non capivano subito di essere stati fregati, accorgendosene poi troppo tardi.

A chiamare la polizia è stata un'insegnante, dopo aver ascoltato il racconto di alcuni studenti. Gli agenti, giunti in piazza Castello, hanno poi perlustrato alcune vie del centro città rintracciando il terzetto in via Monte di Pietà. Cospicuo il bottino: dagli accertamenti è saltato fuori che gli alunni erano stati truffati per una somma complessiva di circa 500 euro.

redaz

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