Prima di tutto, la Marsigliese

Apprendiamo da un comunicato-stampa della Camerata Ducale che l'attesissimo concerto di sabato sera con il fisarmonicista Richard Galliano si aprirà con un omaggio alla Francia sconvolta dagli attentati dell'Isis e allo stesso Galliano, appunto di nazionalità francese: l'orchestra diretta da Guido Rimonda eseguirà la Marsigliese, nella versione originale, per violino e orchestra, composta dal musicista di Fontanetto Po Giovan Battista Viotti.
Tutto ciò non può che farci piacere, anche se osserviamo che è tramontata la nostra proposta di dedicare un concerto specifico alla Francia - aperto appunto dalla Marsigliese eseguita dalla Ducale -, con offerte da raccogliere tra il pubblico e da destinare ad un caso particolare (scelto da sindaco e giunta) tra quelli delle povere vittime del 13 novembre.
Strano che non si sia arrivati all'organizzazione della serata, visto che erano d'accordo sia il sindaco sia l'assessore Dellavale; che gli encomiabili musicisti della Ducale erano disposti ad esibirsi gratuitamente e che c'era la disponibilità del parroco di San Cristoforo ad offrire la chiesa per celebrare l'evento.
Par che, in diciassette giorni, nessuno sia riuscito a mettere in piedi la serata. Non per presunzione, ma sarebbe bastato affidare a noi due l'organizzazione dell'evento: l'avremmo fatto volentieri. E, soprattutto, l'avremmo fatto.
In ogni caso, un "brava" incondizionato alla Ducale per la scelta che, ancora una volta, onora questa grande orchestra, vero vanto di Vercelli.

ENRICO DE MARIA e MAURIZIO RANDAZZO, VERCELLI AMICA